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domenica 14 settembre 2014

Terme Euganee e dintorni....cronaca di un viaggio tra benessere, cultura, enogastronomia e vittorie inaspettate con gli amici foodblogger di Aifb (terza puntata)

Diario di bordo....29 agosto

Questa è stata la giornata in assoluto piu' "impegnativa" di tutto il soggiorno....non ci credete? Leggete qua e mi darete ragione!!

Alla mattina visita ad Arcquà Petrarca, un delizioso borgo medievale che accolse il sommo poeta gli ultimi anni della sua vita.La casa è una struttura originaria del Duecento . Nel cinquecento ne divenne proprietario il nobile padovano Pietro Paolo Valdezocco che fece alcune modifiche all'edificio e fece dipingere le pareti con tempere rappresentati scene ispirate al Canzoniere, ai Trionfi e all'Africa, tutte opere del Poeta.


Subito dopo una visita al Frantoio Colli del Poeta, immerso nel verde dell'area protetta dei Colli Euganei,In questo piccolo angolo del Veneto crescono ulivi, nel rispetto della natura e delle regole del biologico. L'olio di questo frantoio è il risultato della spremitura delle migliori olive, in prevalenza di qualità Rasara, raccolte manualmente tra Ottobre e Dicembre e subito frante. La particolarità è data dalle innovative tecnologie di estrazione che mantengono intatte le qualità nutrizionali e organolettiche dell’olio. La spremitura viene fatta tenendo controllata la temperatura, così detta "a freddo", che non supera mai i 27 ° C ed evita spiacevoli difetti (cotto, rancido o metallico). Nella foto il proprietario, il sig. Ottolitri, che si è simpaticamente presentato facendo una battuta sul suo cognome.


A seguire la degustazione presso un produttore di olio e vino Il Pianzio a Galzignano Terme, azienda familiare di Guglielmo e Vittorio Selmin, sita sul versante meridionale del monte Rua all'interno del complesso floro-faunistico del Parco dei Colli Euganei, domina la piccola e assolata vallata del Pianzio, nel comune di Galzignano Terme, da cui prende il nome.
Il gruppo di lavoro è formato dai due fratelli, Guglielmo e Vittorio, dalle rispettive mogli Marzia e Mariagrazia e dai loro genitori fondatori dell’azienda, Eugenio e Norma, Ad ognuno è affidato un compito preciso nell’azienda, che asseconda attitudini e passioni: Guglielmo segue in primis i lavori di campagna, Vittorio è l’esperto cantiniere, mentre Marzia e Mariagrazia si occupano dell’accoglienza dei clienti e delle degustazioni guidate.
I fratelli Selmin sono riusciti in questi anni a conciliare la passione per il territorio con il più avanzato progresso tecnologico in campo enologico. Senza snaturare l'ambiente che ospita i 15 ettari di vigneto della loro azienda - recuperando, ad esempio, coltivazioni a terrazzo nel rispetto degli antichi sistemi e mantenendo rigorosamente la raccolta delle uve a mano - hanno fatto del binomio “artigianalità – ricerca” il motto del proprio lavoro.
L'azienda vitivinicola Il Pianzio offre vini bianchi e rossi tipici della zona collinare che hanno avuto, per il loro pregio, diversi riconoscimenti nell'ambito di manifestazioni enologiche locali e non solo.


E poi visita alla cantina Maeli con degustazione. Un posto fantastico, dal quale, nelle giornate piu' limpide, si possono vedere addirittura la laguna veneta e la Basilica di San Marco!  Elisa ci ha spiegato la filosofia e il progetto dell’azienda che è quello di produrre vini per il nuovo millennio attraverso il metodo e il sapere artigianali e tradizionali. Non avere fretta, sapere aspettare: una sorta di disciplina che viene dal pensiero e dalla filosofia orientali e che If-Zen ha fatto propri nell’approccio con il vino, nell’attesa del momento giusto, senza forzature per ragioni di mercato e consumistiche.Ottenendo cosi' un vino pregiatissimo.



un po' di doveroso relax in piscina......tra idromassaggi, stanza del sale, sauna, risate con le "ova affrittelate" di Aurelia!

e alla sera una cena tipica organizzata l'Associazione Tavole Tauriliane-Ristoranti in Torreglia presso gli scavi romani di Montegrotto Terme che ha allestito un banchetto “alla moda degli antichi romani”, nella suggestiva e magica atmosfera delle fiaccole e da storie narrate da esperti e commedianti, che ci accompagnavano man mano nel percorso che si snodava accanto a quello che è rimasto delle vecchie Terme Tauriliane.


e davvero per finire,...anche perché è proprio finita, domani si riparte, si prosegue a bordo piscina a parlare. Io vorrei fermare il tempo, è stata una giornata "intensa", e sono un po' triste perché domani, la "compagnia delle terme" si scioglie e ognuna ritorna da dove è venuta, sicuramente arricchita da questa fantastica esperienza!
Foto di rito con la mia compagna di cantucci, Aurora, e in mezzo a noi il premio che aspetta di essere condiviso.....


un grazie a chi mi ha dato la possibilità di utilizzare per questo post anche le proprie fotografie scattate durante questi giorni e cioè Juri e Antonella

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